Malato di Parkinson perde 300mila euro al gioco e denuncia azienda farmaceutica: colpa loro

Un 70enne di Torino, malato di Parkinson che ha dilapidato 300mila euro ai videopoker, ha denunciato un’azienda farmaceutica. Secondo lui la sua irrefrenabile passione per il gioco è frutto dell’assunzione di un farmaco, commercializzato per contrastare il morbo. Per questo motivo il pubblico ministero Raffaele Guariniello ha aperto una fascicolo per lesioni colpose, per indagre il rappresentante legale in Italia della multinazionale farmaceutica.

Non è il primo caso di gioco compulsivo legato a quel tipo di sostanza. L’Unione europea infatti già nel 2005 consigliò gli Stati membri di inserire nei bugiardini del farmaco il rischio di diventare giocatori. Nel 2007 l’Agenzia italiana per il farmaco diffuse una nota dove avvertiva delle eventuali effetti collaterali della sostanza. La stessa agenzia quest’anno invitò a specificare il gioco d’azzardo fra gli effetti collaterali del pramipexolo.

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