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Due morti fra i cercatori di funghi in Val Cannobina e a Revello

Redazione Quotidiano Piemontese

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Sulle montagne del Piemonte ci sono stati due incidenti mortali tra i cercatori di funghi uno nel verbanese, l’altra nel cuneese. in Val Canobbina a circa 600 metri di quota, un uomo è precipitato per 150 metri in un canalone. L’uomo, Aldo Bigotta del 1952 idraulico a Dormelletto e residente a Massino Visconti, conosceva bene i boschi della Valle. Il maltempo non ha consentito l’arrivo dell’elicottero e sono intervenute le squadre del Soccorso Alpino della Val Vigezzo e della Valdossola che lo hanno recuperato. La salma di Aldo Bigotta è stata trasferita all’obitorio di Cannobio.

A Revello in località Laghetto di Case La Palma a 400 metri di quota una donna è morta mentre cercava funghi sulle pendici del Mombracco precipitando per una ventina di metri. La donna Maria Luisa Cortese, di 62 anni, di Revello era in compagnia del marito che ha dato l’allarme e chiamato il 118 con il cellulare, ma non è stato possibile salvarla.

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