La Lecce Pen di Settimo verso il fallimento

La crisi morde ed elimina aziende simbolo piemontesi. E’ la volta di Lecce Pen, la storica produttrice di penne nata a Settimo Torinese nel 1953. Le difficoltà erano iniziate nel 2008, poi una crisi sempre peggiore fino al falimento. Si è passati dai 65 dipendenti ai 38 attuali. Per Vanessa Melis della Cgil: “Martedì 16 si apre l’istanza fallimentare: appena il giudice nominerà il curatore fallimentare si aprirà la discussione. Quello che ci preme ora è la ricollocazione dei dipendenti i vertici aziendali hanno confermato la decisione di portare i libri in Tribunale e sembrano intenzionati a pagare gli arretrati”.

Alcuni dipendenti non sono pagati da più di tre mesi e sono ovviamente preoccupati per il loro futuro: “fino a ieri lavoravamo, ma adesso che accadrà: dopo aver usufruito di tutti gli ammortizzatori sociali come cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga ora siamo praticamente allo sbando”.

Quali sono le speranze concrete di sporavvivenza:  l’affitto di un ramo d’azienda o la vendita.

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