Pensionata astigiana raggira il Fisco

Una pensionata dell’astigiano, per far quadrare il bilancio familiare e… come si suol dire, arrivare a fine mese, oltre a ricevere la pensione, proabilmente inadeguata ai tempi e alle sue esigenze, ha iniziato un’attività on line illecita. La signora, infatti, negli ultimi due anni è diventata un’imprenditrice del web imparando a vendere, tramite un sito, considerevoli quantitativi di calzature e capi di abbigliamento. Le vendite del suo shop on line andavano piuttosto bene, tanto da attirare l’attenzione della guardia di finanza e del Fisco, insospettito dalle dichiarazioni di reddito della pensionata, incoerenti rispetto alle sue entrate. Fatti i dovuti controlli, i militari hanno scoperto che la venditrice non era provvista di partita Iva, operando solo “in nero”, ragion per cui tutti i ricavati non venivano denunciati. La merce proposta on line veniva acquistata, a costo moderato, da un’azienda di produzione con sede nell’Est Europa e presso alcuni spacci aziendali piemontesi. La pensionata ora deve rispondere di frode.

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