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Tutti a teatro. L’Alfieri di Asti presenta la sua nuova stagione d’arte

Redazione Quotidiano Piemontese

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Ficarra e Picone

Presentata la nuova stagione teatrale astigiana. Il teatro cittadino “Alfieri” apre con uno spettacolo fuori abbonamento, in calendario il 31 ottobre, giorno in cui si esibiscono i comici palermitani Ficarra e Picone, reduci da “Striscia la notizia”, nota trasmissione tv delle reti Mediaset. A seguire, ancora comici, la coppia Cochi e Renato che inaugura, invece il cartellone della stagione in abbonamento. SI continua a ridere con Giuseppe Giacobazzi, Michelle Hunzicker, Mr. Forest e gli Oblivion.

La prosa presenta, invece Geppy Glejieses in “Miseria e nobiltà” di Scarpetta, Glauco Mauri in testi di Samuel Beckett, autore portato in scena anche da Natalino Balasso e Jurji Ferrini in “Aspettando Godot”. Non manca il classico, ovvero Shakespeare con “La tempesta” proposta da Valerio Binasco e “Amleto” con Valter Malosti. Altri classici: “La coscienza di Zeno”, con Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi, “Il fu Mattia Pascal”, con Tato Russo. E ancora il Teatro dell’Elfo; Gianluca Guidi ed Ela Weber.

Per le serate in musica, l’Alfieri propone, il 15 novembre, l’orchestra olandese del Royal Concertgebouw di Amsterdam, una delle migliori al mondo. Violante Placido “Nel mentre …live”, concerto dell’Harlem Gospel Choir, una serata con Danilo Sacco, ex voce, astigiana, dei Nomadi, ed un’altra di tango, con Luis Bacalov.
Spettacolo di danza, con la compagnia Experimenta, l’operetta “Al cavallino bianco” e due opere, “La serva padrona” di Pergolesi e “Tosca” di Puccini, suonata dall’Orchestra Sinfonica Astigiana. Gli abbonamenti sono in vendita dall’8 al 10 ottobre per i rinnovi a 15 spettacoli, dall’11 al 13 per abbonamenti a 15 spettacoli; 15 e 16 ottobre rinnovo abbonamenti per dieci e cinque spettacoli.  Gli abbonamenti costano 195 euro (120 per il loggione) per 15 spettacoli, 140 (90 loggione) per dieci, 75 per cinque spettacoli (loggione 50 euro). Biglietti singoli 18 euro per la prosa, 20 per l’opera, 15 per la danza, i concerti e l’operetta.

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