Strani ritrovamenti al cimitero di Suna (VB); potrebbe trattarsi di riti satanici

Nella notte del 25 settembre, intorno alle 2,30 di notte una guardia giurata del cimitero di Suna (Verbania) ha trovato il cancello aperto e si è insospettito. Entrando ha sentito dei miagolii ed ha visto alcuni gattini in un sacchetto. Inoltre, ha trovato tre ceri, alcune bottiglie di alcoolici parzialmente vuote, dei fiammiferi e due rose rosse.

La guardia ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine, che quando sono giunte sul luogo hanno trovato tutti gli oggetti ma non i gattini. Probabilmente, le persone che avevano portato lì gli oggetti sono stati interrotti dall’ingresso della guardia nel cimitero, si sono nascosti per poi prendere gli animali appena hanno avuto l’occasione.

L’ Aidaa (associazione Italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente) ha presentato un esposto per l’accaduto, ritenendo che i ritrovamenti potrebbero indicare la volontà di celebrare una messa nera o un rito satanico, addirittura con il sacrificio dei gattini. Questa denuncia è inoltre motivata dal diverse sparizioni avvenute nella zona di gatti, specialmente neri. La richiesta è quella di fare chiarezza, senza tralasciare nessuna ipotesi sull’accaduto.

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