Tav, per i parlamentari del Pd c’è il rischio di un’infiltrazione mafiosa

I rischi di una infiltrazione mafiosa nei lavori per la Tav nel tratto che unisce l’Italia con la Francia sono stati denunciati in una interrogazione parlamentare presentata alla Camera dal Partito democratico. Nell’interrogazione, firmata dal capogruppo in commissione Antimafia, Laura Garavini, dal responsabile del Forum Giustizia, Andrea Orlando, e dai deputati Bossa, Bordo, Burtone, Genovese, Marchi, Piccolo e Veltroni, si ricorda che, per quanto riguarda la parte di lavori e appalti di competenza italiana, sono già stati attivati – e altri seguiranno – alcuni importanti strumenti di prevenzione contro le possibili infiltrazioni da parte di ditte collegate con la criminalità organizzata”.

I parlamentari Pd chiedono al Governo se esistano forme di collaborazione con il ministero dell’Interno francese “finalizzate ad assicurare che il protocollo di legalità venga recepito anche nel quadro normativo di quello Stato o se, comunque, siano state adottate iniziative utili ad evitare, da parte di imprese mafiose che appaltino o subappaltino lavori nella tratta francese, forme di aggiramento della normativa antimafia vigente in Italia, o se sia intenzione del Governo agire in tale direzione”.

(fonte: agenzia di stampa Public Policy)

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