Villa Taranto a Verbania: ricostruzione dopo il tornado tra le polemiche

A partire dalla settimana prossima inizieranno i lavori a Villa Taranto, a Verbania per ristrutturare la villa e gli splendidi giardini che da tempo sono il simbolo dello splendore della città, danneggiati dal tornado che ha colpito Verbania lo scorso 25 Agosto. Sarà la Protezione Civile, con la Forestale e l’AIB ad occuparsi della ristrutturazione della Villa, ed anche di altri parchi e giardini cittadini. Si tratta di un lavoro lungo e costoso: piante secolari e pali della luce divelti, panchine, giochi e tutto l’arredo urbano rasi al suolo. I lavori devono appunto iniziare al più presto per non compromettere la prossima stagione turistica dato il rilievo dal punto di vista attrattivo delle strutture danneggiate.

 Si è svolta al Municipio cittadino la riunione dei capigruppo allo scopo di discutere circa i danni riportati dal capoluogo e stabilire una tabella di marcia per la ricostruzione, definendo anche le priorità e le possibili fonti di finanziamento dell’opera di ricostruzione. In particolare su quest’ultimo punto si è accesa la discussione, facendo riaffiorare le polemiche che da qualche giorno circolano relativamente alla mancanza di sostegno da parte della regione e del governo. Il primo settembre infatti il Presidente della regione Cota aveva fatto visita alla città per appurare di persona l’entità dei danni causati dalla tromba d’aria. In seguito al sopralluogo il Sindaco di Verbania, Marco Zacchera, si era detto preoccupato poiché riteneva che Cota non avesse realmente intuito il danno complessivo, pubblico e privato, che Verbania aveva subito.

Nonostante queste perplessità però Cota ha garantito un aiuto concreto per la ricostruzione, proprio attraverso l’impiego degli uomini della Forestale e della Protezione Civile per l’opera di ricostruzione. Questo infatti era quanto richiesto dal Presidente del Consiglio Regionale Cattaneo, il quale si è prodigato per garantire interventi rapidi promuovendo gli incontri tra le autorità competenti per programmare e gestire gli interventi. Cattaneo ha anche scritto al Presidente del Consiglio Mario Monti per sollecitarlo ad intervenire in favore di Verbania, invitandolo a vedere personalmente lo stato della città, con i ministri piemontesi Profumo, Fornero e Balduzzi.

Villa Taranto oltretutto risulta proprietà dello Stato, pertanto un aiuto per il finanziamento dei lavori di ripristino è il minimo che possa essere richiesto dalla regione Piemonte. I giardini di Villa Taranto ospitano da anni mostre floreali di rara bellezza e vastità, al suo interno erano presenti piante secolari, statue di pregio e meravigliose fontane, il tutto oggi da ricostruire o ristrutturare. Si stimano danni per un valore che si aggira intorno ai 7,5 milioni di Euro, cifra che non può gravare interamente né sulle finanze precarie della provincia, che a breve scomparirà, né su quelle della regione.

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