Ambiente
Vendemmia distrutta nel nord dell’astigiano per la grandine e il maltempo
Vendemmia azzerata in molti paesi del Nord Astigiano, raccolto di mais a rischio e danni ingenti a stalle e case rurali. È questo il drammatico bilancio del forte nubifragio che si è abbattuto domenica su alcuni centri del Nord della provincia di Asti. Per Massimo Forno e Francesco Giaquinta, presidente e direttore di Confagricoltura Asti: “la situazione delle colture agricole nel Nord Astigiano dopo il nubifragio di domenica è seria. Impossibile stabilire oggi una conta esatta dei danni, ma non è azzardato ipotizzare cifre a sei zeri con uno stop alle coltivazioni di pregio, soprattutto in campo vitivinicolo.
Secondo Enrico Masenga, un tecnico di Confagricoltura: “Tra i paesi colpiti dal nubifragio e su cui sono caduti anche chicchi di grandine di dimensioni tanto ragguardevoli da mandare in pezzi i parabrezza delle auto in sosta, ci sono Passerano Marmorito, Berzano San Piero, Albugnano, Campo Lungo, Cerreto e solo in parte Castelnuovo Don Bosco. In queste zone il maltempo ha praticamente azzerato la vendemmia del freisa e del malvasia, due vitigni pregiati che danno lavoro e lustro ad una filiera che quest’anno si troverà in gravi difficoltà a causa dei danni del nubifragio”. I tecnici di Confagricoltura riferiscono anche i danni di una tromba d’aria, con fortissime raffiche di vento, che ha colpito Cocconato. Danni anche alle colture di mais che già stavano cominciano a segnalare sofferenza per via della siccità.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese