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La Fondazione Maugeri rassicura i dipendenti delle sedi di Torino e Veruno

Redazione Quotidiano Piemontese

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Aldo Maugeri, il nuovo presidente del  consiglio d’amministrazione della Fondazione Maugeri ha scritto direttamente ai dipendenti per fornire rassicurazioni sulla solidità e sulla continuità operativa della fondazione nonostante l’indagine in corso a causa dei fondi che sarebbero stati distratti dalle casse nel contesto dello scandalo sulla sanità in Lombardia. La Fondazione Maugeri, che ha la sua sede principale a Pavia, ha in Piemonte due centri a Torino e a Veruno in provincia di Novara.  Aldo Maugeri, subentrato ad aprile ai vertici dell’istituto per sostituire il fratello Umberto indagato per l’inchiesta sui 56 milioni di fondi stonati dalle casse della fondazione, annuncia che l’ente intende voltare pagina dopo la bufera giudiziaria degli ultimi mesi e rassicura espilcitamente sul prosieguo dell’attività della Fondazione.

Aldo Maugeri desidera chiarire che l’ente non vuole vedere vanificato quanto fatto negli ultimi anni da: “Non possiamo ancora abbassare la guardia, ma i riscontri che ci arrivano ci consentono di essere molto ottimisti sulla possibilità della Fondazione Maugeri di disporre di tutte le risorse necessarie per proseguire la sua attività, sia clinica che scientifica, senza ulteriori traumi”.  La Fondazione Maugeri vuole quindi operare in modo trasparente nei confronti di chi ha sempre dato il proprio contributo lavorando con impegno e nella lettera inviata ai dipendenti non ha dimenticato di sottolineare la disponibilità data alle forze dell’ordine che si stanno occupando dll’indagine; ” Abbiamo dato  giorno per giorno, anche alla magistratura e alle istituzioni finanziarie, la dimostrazione di una ritrovata assoluta correttezza e trasparenza dell’attività amministrativa”. Maugeri assicura anche che non ci saranno quindi problemi nemmeno per il pagamento degli stipendi garantito dagli affidamenti bancari che sono stati attivati.

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