Il sindaco di Alessandria ringrazia Valeria Straneo: Grazie Valeria, orgoglio alessandrino

“La più dura delle discipline olimpiche vede un’alessandrina fra le prime dieci”, è con queste parole che il sindaco di Alessandria Maria Rita Rossa comincia la sua lettera di congratulazioni apparsa ieri sulla home page del sito del Comune e indirizzata alla maratoneta alessandrina Valeria Straneo, ottava classificata nella maratona olimpica di Londra. L’atleta, donna e mamma ha corso i 42 chilometri lungo la City, in un percorso tutt’altro che leggero per via delle numerose curve, e reso ancora più impervio dalla pioggia intermittente ma forte, riuscendo per buona parte della gara a rimanere in testa al gruppo.

In 42 chilometri se se dicono di cose, e i commentatori, durante la diretta tv hanno colto l’occasione per far conoscere al grande pubblico la storia di questa donna: la favola della maestra d’asilo, laureata in lingue e madre di due figli, che fino a due anni fa gareggiava contro la sferocitosi, una disfunzione ereditaria che trasforma i globuli rossi dalla loro caratteristica forma a disco biconcavo, a sferici, rendendoli soggetti ad attacchi del sistema immunitario, che la costrinse a sottoporsi ad un’operazione per l’asporto della milza.

E fu proprio la sua reazione alla malattia il punto di svolta, dopo l’operazione Valeria torna a correre, continua imperterrita, e si accorge gara dopo gara di andare più forte, si rende conto della propria forza, e dopo aver battuto il record italiano nella maratona di Rotterdam del 2011, partecipa alla maratona di Berlino e si guadagna il pass per Londra.

Così dopo un passato da dilettante, un’operazione alla milza e un lavoro come maestra, una mamma alessandrina di 36 anni vola a Londra, indossa i nostri colori, e corre tra Buckingham Palace e il Big Ben, tenendo il passo delle “marziane” africane e lasciandosi alle spalle molte atlete di maggior caratura.

“A parte l’orgoglio per la splendida prova sportiva, Valeria Straneo mi conferma che Alessandria ha risorse straordinarie sulle quali tutti possiamo contare per una rinascita che non può mancare” – ha detto il primo cittadino – noi ci uniamo a lei nel ringraziare la nostra vincitrice.

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