Mappano, in autunno il referendum per diventare comune

Caso unico in Italia, Mappano è una frazione di 8mila abitanti il cui territorio è frazionato in ben quattro comuni: Settimo Torinese, Borgaro Torinese, Caselle Torinese e Leinì. Un’aberrazione amministrativa che, nel corso degli anni, ha fatto crescere fra i suoi abitanti il malcontento e il desiderio di autonomia. Qualche giorno fa il consiglio regionale ha approvato a larga maggioranza la proposta di deliberazione che prevede, per il prossimo autunno, lo svolgimento della consultazione popolare che coinvolgerà circa 100mila cittadini (ovverosia gli abitanti dei quattro succitati comuni nei quali è divisa la frazione).

La consultazione era già stata indetta per ben due volte nel 2009 e nel 2010 ma non era mai stata effettuata a causa di sospensioni e ricorsi al Tar che avevano impedito agli abitanti dei quattro comuni di esprimersi. Decisivo nell’iter che ha portato al referendum è stato, lo scorso novembre, il pronunciamento della Corte Costituzionale che ha decretato la piena legittimità della consultazione. Un traguardo importante per i comitati per Mappano Comune attivi dal lontano 1985. Alla faccia della spending review e nonostante il parere contrario del sindaco di Borgaro Vincenzo Barrea in autunno si andrà a votare per dare un confine amministrativo a un comune che ha già una sua propria identità fisica.

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