Crisi economica, ad Asti a rischio 140 lavoratori della Gate e Tubosider

Ancora problemi di disoccupazione ad Asti e ancora lo spettro dei possibili licenziamenti. Le aziende a soffrire la crisi sono la Gate srl di componenti elettrici e la Tubosider spa , gruppo Ruscalla, specializzata nella realizzazione di opere civili. Nei prossimi giorni l’Amministrazione comunale astigiana incontrerà i vertici aziendali e i sindacati all’Unione Industriale per fare il punto della situazione e cercare di scongiurare tagli al personale, attualmente in esubero.La Gate, nella zona industriale cittadina, conta 375 dipendenti, circa e 110, pare siano di troppo. Alla Tubosider si sta valutando la chiusura dello stabilimento di Mongardino che offre lavoro a 32 persone e di trasferire la produzione a Monticello d’Alba, nel cuneese, dove esiste già un altro stabilimento, accorpando, quindi il personale e riducendolo. Il tavolo di lavoro tra le parti servirà ad individuare i migliori e più idonei amortizzatori sociali per i lavoratori coinvolti e le aziende stesse.

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