Si è dimesso Rainer Masera, presidente della Commissione Tav: sostituito da Virano

Rainer Masera si è dimesso da Presidente della Commissione Intergovernativa italo-francese sulla Tav Torino-Lione.  Insieme a Masera  si è dimesso anche il segretario generale. Le dimissioni sono state comunicate in maniera inusuale dato che ha reso noto la notizia l’onorevole del Pd Stefano Esposito che ha chiesto al Ministro Corrado Passera di individuare come successore una figura autorevole prima delle vacanze e ipotizza i nomi di Sergio Chiamparino e Mario Virano.

Le dimissioni di Rainer Masera  presentate nei giorni scorsi, secondo Esposito: “rappresentano un fatto spiacevole.  Vista la rilevanza della partita che si sta giocando intorno alla realizzazione di quest’opera, soprattutto a livello europeo, sarebbe necessario e urgente che il Governo e in particolare il Ministro Corrado Passera individuassero una figura autorevole da nominare prima delle vacanze estive.  Da torinese, per un ruolo così importante e delicato, mi sento di chiedere alle istituzioni locali (Regione, Provincia e Comune) di svolgere tutte le necessarie azioni di pressione affinché venga individuata una personalità autorevole sotto il profilo della competenza e delle relazioni e che sia espressione del nostro territorio”.

Ezio Locatelli, segretario provinciale del Prc Torino sottolinea: “Le dimissioni del  presidente della Commissione Intergovernativa italo-francese sulla Tav Torino-Lione Rainer Masera risultano piuttosto strane, a partire dalle modalità con le quali vengono comunicate: non è il Governo italiano o francese a farlo, non è lo stesso Masera, ma è un deputato del Pd Stefano Esposito che non solo dà la notizia, ma si permette anche di suggerire gli eventuali successori, facendo i nomi di Mario Virano e Sergio Chiamparino.  Stefano Esposito, oltre a manie di onnipotenza e disperata ricerca di visibilità, sembra avere le traveggole: in un momento in cui la Francia chiede di rivedere il progetto perché troppo costoso e inutile, visto il costante decrescere delle merci trasportate,il deputato Pd si permette di indicare due persone che hanno ruoli e competenze del tutto incompatibili con quello della Commissione Intergovernativa, che dovrebbe essere luogo di confronto politico e non di decisioni prese a priori da fautori del progetto”.

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