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Alessandria

Eugenio Finardi il 21 luglio a Ricaldone per l’Isola in collina dedicata a Tenco

Redazione Quotidiano Piemontese

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Eugenio Finardi, Giancarlo Onorato, Guido Maria Grillo saranno i protagonisti il 21 luglio dalle 21.30 dell’unica serata che della 21a edizione dell’Isola in collina, uno dei principali appuntamenti italiani dedicati alla canzone d’autore, nata per ricordare Luigi Tenco a Ricaldone nel paese del Monferrato in cui è cresciuto e sepolto. L’Isola in collina negli anni ha ospitato artisti come Vinicio Capossela, Carmen Consoli, Francesco De Gregori, Afterhours, Ivano Fossati, Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Enzo Jannacci, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Daniele Silvestri.

La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale Luigi Tenco con il Comune di Ricaldone, con il contributo di Cantina Tre Secoli, Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Fondazione CRT, Consorzio Asti Spumante e la consulenza di Enrico Deregibus.

Un giovane Eugenio Finardi canta Lontano Lontano di Luigi Tenco

Eugenio Finardi è uno dei nomi storici della musica rock italiana. Nasce a Milano il 16 Luglio 1952. Nel 1972 firma il suo primo contratto discografico con La N.1 di Lucio Battisti dove incontra Demetrio Stratos che seguirà nell’avventura della leggendaria etichetta Cramps. Nel 1975 esce il suo primo album, “Non gettare alcun oggetto dai finestrini”. Con l’uscita del disco iniziano anche le tournée: la prima a supporto di Fabrizio De Andrè, che per la prima volta si impegna in un lungo tour italiano, la seconda come supporto alla PFM. Nel 1976 arriva il successo con la pubblicazione di “Sugo”, che contiene le hit “Musica ribelle”, “La radio”. L’anno dopo esce “Diesel”,  mentre del 1978 è “Blitz” che contiene “Extraterrestre”. Negli anni Ottanta, esce “Dal blu” del 1983, che contiene “Le ragazze di Osaka” e “Amore diverso”. Verso la fine del decennio usciranno “Dolce Italia”, Il vento di Elora” e “La forza dell’amore”. Nel nuovo secolo Finardi si dedica a progetti particolari, come “O’fado”, uno struggente omaggio alla musica tradizionale portoghese, “Il silenzio & lo spirito”, dedicato alla spiritualità, “Anima blues”, lo spettacolo di teatro canzone “Suono” e il progetto dedicato a Vladimir Vysotsky dal titolo “Il cantante al microfono”, registrato con l’ensemble classico Sentieri selvaggi e con il quale vince la Targa Tenco per la miglior interpretazione. Nel dicembre 2011 gli viene conferito il prestigioso Ambrogino d’oro, medaglia d’oro della Città di Milano. Nel 2012 partecipa al Festival di Sanremo con “E tu lo chiami dio”, duettando  con Noa.

 

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