Marianna Valenti attivista No Tav condannata a otto mesi per resistenza a pubblico ufficiale

Il  Tribunale di Torino ha condannato  Marianna Valenti, 21 anni, attivista No Tav a otto mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale. Marianna Valenti, era stata arrestata lo scorso 9 settembre in Valle di Susa durante una manifestazione davanti al cantiere dell’alta velocità a cui erano seguiti  scontri con le forze dell’ordine. Un carabiniere aveva testimoniato di aver visto Valenti lanciare un oggetto.Il Tribunale ha assolto un’altra attivista, Elena Garberi, 41 anni.
Pochi minuti dopo la condanna dell’attivista, una trentina di esponenti del movimento Notav hanno improvvisato un corteo di protesta nel centro di Torino da via Roma, fino in piazza Castello poi fino in via Verdi, davanti all’Università. Per dieci minuti il corteo si è fermato di fronte alla stazione di Porta Nuova. Ai passanti è stato distribuito un volantino con scritto “Non è necessario essere valsusini, per diventare No Tav basta essere onesti e informati”.

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