E’ morto Sergio Pininfarina, padre dell’Italian Style

Questa notte è mancato all’età di 85 anni Sergio Pininfarina, designer, imprenditore, senatore a vita ma soprattutto simbolo del Made in Italy nel mondo.  Nato a Torino l’8 settembre 1926 da Battista Farina (detto Pinin), iniziò nel 1950 a lavorare come ingegnere meccanico nella ditta paterna, la Carrozzeria Pinin Farina, fondata nel 1930. Appena 10 anni dopo era già direttore generale dell’industria, della quale divenne presidente nel 1966, alla morte del padre.

Dall’attaccamento al nome dell’azienda nacque la volontà, realizzata nel 1961, di cambiare il proprio cognome da Farina a Pininfarina, simbolo tutt’oggi di stile e ed eleganza. Non solo ha realizzato i design delle più ammirate vetture al mondo, ma ha anche reinventato il gusto di un’epoca intera, e forse anche di quella a venire.

Dal 1988 al 1992 è stato presidente di Confindustria e nel 2005 è stato nominato senatore a vita da Carlo Azeglio Ciampi,  come riconoscimento delle sue capacità imprenditoriali e delle sue tante iniziative che hanno favorito la ricerca, soprattutto a Torino.  Dal 2008 era gravemente malato, non essendosi mai completamente ripreso dalla prematura perdita del primogenito Andrea, scomparso in un incidente poco lontano dall’azienda, a Cambiano, nel torinese.

Lascia la moglie Giorgia e due figli, Lorenza e Paolo. Il gruppo Pininfarina, del quale era presidente onorario, lo ricorda per le tutte le sfide che ha affrontato e si stringe “intorno alla Famiglia nel ricordo imperituro della figura imprenditoriale di Sergio Pininfarina che ha guidato per tanti anni con mano sicura l’azienda portandola nel mondo, nel solco di una tradizione di eleganza e stile costantemente rinnovata con i più alti standard di innovazione tecnologica e bellezza armonica”.

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