Canelli-Cina, nuovo gemellaggio con la “città arancione” d’Oriente

Si celebrerà venerdì 29 giugno, con una cerimonia a Palazzo Anfossi, il gemellaggio tra il Comune di Canelli e il Comune cinese di Ganzohou. E’ il primo passo per una più ampia collaborazione che, in autunno, porterà una delegazione canellese in Cina per la stipula del protocollo ufficiale tra le due comunità. Il gemellaggio scaturisce da una serie di contatti e interscambi economico-culturali che, dal 2009, l’amministrazione, guidata da Marco Gabusi, ha intrapreso con la Provincia di Jiangxi tramite incontri preparatori che si sono tenuti, sia in Cina, sia in Italia. Promotore dell’iniziativa è Alessandro Aliberti della “Durfo” di Calamandrana, azienda impegnata nell’export di macchinari per l’imbottigliamento e il food con un mercato crescente nei Paesi esteri e della new economy asiatica in particolare.Il gemellaggio prevede che le due Città “promuovano iniziative, progetti, scambi di esperienze e buone pratiche, allo scopo di offrire occasioni di sviluppo e arricchimento alle loro popolazioni nei settori del commercio, dell’industria, dell’economia, della ricerca e della cultura”.

“Per la nostra città – racconta Gabusi – e per la nostra economia sia del comparto eno-meccanico sia dell’enologia, questo gemellaggio è una grande opportunità per aprirsi a nuovi scenari internazionali, gettando le basi di un contatto diretto con un paese in fortissima espansione”.

Il programma prevede, venerdì 29 giugno alle 10, la celebrazione ufficiale del gemellaggio nel palazzo comunale, preceduta dalla visita ad aziende del settore eno-meccanico e, a seguire, nelle “cattedrali sotterranee” candidate a Patrimonio dell’Unesco. La delegazione cinese è composta da Kuang Xianyaun, segretario generale della municipalità di Ganzhou, Lai Weiguo, Fang Yiwen e He Ming rispettivamente direttore generale dell’ufficio economico, responsabile dell’ufficio scienza e ricerca e il capo dell’ufficio affari esteri del Comune di Ganzhou.

Ganzhou  è una grande città che copre il terzo meridionale della provincia di Jiangxi, con una superficie di 39.400 chilometri quadrati. Secondo il sito ufficiale sono 8,5 milioni le persone che vivono entro i limiti prefettura. E’ nota come la “capitale arancione del mondo” ed ospita il più grande orologio meccanico del mondo, chiamato la Torre dell’Orologio Harmony.

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