Raggira l’anziano fidanzato facendosi regalare 200mila euro

Lei 44 anni, lui 69. Una storia d’amore e denaro portata alla luce dalla guardia di finanza di Cuneo che ha denunciato la donna, cittadina albanese, per circonvenzione di persona incapace. Vittima il suo fidanzato residente a Mondovì da cui ha ricevuto 200mila euro. L’uomo, celibe, benestante, titolare di una buona pensione, per attenuare il peso della solitudine, per solidarietà per la donna che sosteneva di condurre una vita difficile, aveva iniziato a regalarle del denaro in cambio di amicizia e compagnia.

In seguito, l’amicizia si è trasformata in relazione sentimentale, pur senza convivenza quotidiana e la donna continuava a ricevere denaro con cui, a suo dire, curava una figlia in Albania gravemente malata. Col passare del tempo le richieste sono diventate pressanti e frequenti con motivazioni sempre più disparate, ad esempio la necessità di fornire assistenza ai propri parenti all’estero o la presenza di ingenti debiti nei confronti del governo albanese, una gravidanza, attribuita dalla donna al pensionato, condotta e portata a termine, in Albania, lontano dalla vista dell’uomo.Dal parto sarebbero nati due gemelli, uno dei quali morto prematuramente. L’albanese ha poi continuato a vivere nel suo paese, mantenendo però contatti telefonici con il pensionato che continuava a sostenerla economicamente. Il tutto è andato avanti per alcuni anni durante i quali l’anziano ha versato oltre 200mila euro alla compagna, frutto dei risparmi accumulati nel corso della vita lavorativa.

La denuncia ai militari è arrivata da un parente della vittima e, iniziate le indagini, è risultato che la donna sia sposata, ma separata, ad un italiano. Sono ancora in corso le indagini per verificare la veridicità della storia sul parto e sulla paternità.

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