Cronaca
Modesto Di Girolamo, ingegnere italiano rapito in Nigeria, lavora per una ditta piemontese
Si chiama Modesto Di Girolamo ed è originario di Rocca di Cambio in provincia de L’Aquila, l’ingegnere italiano rapito in Nigeria (fonti locali lo hanno riferito all’AGI).
Di Girolamo, ingegnere presso una ditta piemontese, è stato rapito da un gruppo di uomini armati nella regione settentrionale del Kwara. Lo ha confermato la Farnesina all’agenzia Asca, precisando di aver attivato tutti i canali diplomatici. L’unità di crisi è in contatto con le autorità ad Abujia e con la famiglia del rapito già da inizio settimana.
Di Girolamo è un ingegnere presso la Borini Prono Construction, una società piemontese con sede a Torino che sta costruendo una strada nel Kwara State, secondo quanto riferisce l’agenzia Nuova Cina. Il Guardian scrive che al momento non vi è stato nessun contatto con i rapitori. Sarebbe stato sequestrato – si legge sul quotidiano britannico – lunedì pomeriggio, intorno alle 17.30, su Bishop Rd, a Ilorin, mentre stava monitorando un sistema di drenaggio per strade.
Tre figli, Oriana, Erminia e Fabirzio ed una moglie, Enza, Di Girolamo aveva intenzione di smettere di lavorare (ha 70 anni) e ritirarsi a Rocca di cambio.
Presumibilmente questa sarebbe stata la sua ultima missione in Nigeria.
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