Denunciati due venditori “porta a porta”. Spacciavano per articoli di marca i loro “tarocchi”

Un 75enne di origine napoletana residente a Ventimiglia, in Liguria, con diversi precedenti penali per truffa, è stato denunciato dai carabinieri di Vezza d’Alba per ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi. L’anziano è stato notato dai militari mentre vendeva col sistema “porta a porta” alcune motoseghe ad agricoltori del paese.

A seguito di un accurato controllo della merce che proponeva come grosso affare, peraltro senza alcuna licenza, è emerso che i suoi articoli erano tutti  “taroccati”. Si trattava, infatti di motoseghe a cui era stato impresso il falso marchio di una nota casa produttrice tedesca la Stihl, che in realtà altro non erano che imitazioni di fabbricazione cinese di pessima fattura e scarsa affidabilità, vendute sottocosto rispetto ai prezzi di mercato per indurre i consumatori all’acquisto. I prodotti “taroccati” sono stati sottoposti a sequestro penale e il venditore, oltre alla denuncia, è stato multato con una sanzione da 5mila euro per esercizio abusivo del commercio. Già nei giorni scorsi, i militari sono intervenuti a Cortemilia dove un altro pregiudicato napoletano vendeva a buon prezzo utensili e trapani con il falso marchio Usag. In realtà di fabbricazione scadente cinese.

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