Processo all’alcol nella terra del vino

Bere con moderazione, senza ubriacarsi si può. Le recenti normative sull’alcol spingono le agenzie a ridefinire le strategie verso rapporti di collaborazione con produttori, commercianti e gestori di locali. Si perde la sana abitudine del “bere mediterraneo” a vantaggio di uno stile di consumo veloce e forte nelle fasce notturne. E’ possibile tutelare i cittadini e nello stesso tempo evitare provvedimenti restrittivi che penalizzano, sia il sistema economico (-20% circa del fatturato), sia le persone che hanno un rapporto equilibrato con l’alcol. In che modo? Le città di Alba e Bra organizzano l’evento “Processo all’alcol nella terra dei vini”, giovedì 3 maggio dalle 13.30 alle 19.30 all’albergo Sala Rossa in via Fossano a Pollenzo, Bra in collaborazione con dipartimento patologie delle dipendenze, università degli studi di scienze gastronomiche, fondazione cassa di risparmio di Cuneo, Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta, cooperativa Lunetica, Ascom Bra, Aca, associazione commercianti Alba, forum giovani Alba, consulta giovanile Bra, associazione nazionale Città del Vino, consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero, consorzio dell’Asti Docg, vignaioli piemontesi, Vino e Salute, osservatorio nazionale sul consumo consapevole del vino, consorzio turistico Langhe Monferrato Roero.

L’evento ha lo scopo di strutturare un percorso che analizzi le culture, i valori e gli interessi in gioco, fino al nodo della questione, l’alcol, risorsa ma anche fonte di danni; realizzare un contraddittorio pubblico a partire da alcuni capi d’imputazione, con un confronto tra accusa e difesa fino ad una indicazione conclusiva sulle buone pratiche per consumare alcolici; considerare le critiche all’alcol nella terra dei vini, occasione per operatori e produttori di rivisitare le proprie logiche di intervento e di marketing, ma anche per i decisori delle politiche per valutare le proprie scelte di salute pubblica.

L’evento fa parte di una serie di iniziative sul tema del consumo critico e responsabile delle bevande alcoliche che l’Asl Cn2 sta portando avanti in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Alba e Bra, con le associazioni di categoria, i produttori, i gestori di alcuni locali del territorio.

L’idea è quella di creare un momento di riflessione e discussione secondo la tecnica del “Processo”. L’accusa, Claudio Renzetti e la difesa, Edo Polidori, esaminando una serie di testimoni, a favore e contro, cercheranno di convincere una giuria di rappresentanti delle forze sociali ed economiche del territorio.

Dopo il dibattimento la giuria si riunirà per discutere e per formulare alcune raccomandazioni e indicazioni sul consumo responsabile di alcol. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti.

Info: tel. 0173-316210; 3494310676; valentino@progettosteadycam.it; cooplunetica@gmail.com

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese