Fiom contro l’assessore Porchietto per la situazione della De Tomaso

In riferimento alle dichiarazioni dell’assessore regionale al lavoro Claudia Porchietto sulla vicenda De Tomaso, Federico Bellono, segretario provinciale Fiom-Cgil, ha dichiarato che: “A leggere le dichiarazioni della signora Claudia Porchietto si fa fatica a credere che si tratti di una figura istituzionale, in quanto la polemica pur dura lascia il posto ad affermazioni semplicemente ingiuriose e prive di fondamento, oltreché irresponsabili in una situazione così delicata. La signora Porchietto dovrebbe sapere che gli accordi relativi alla De Tomaso sono stati sottoscritti sempre, senza eccezione alcuna, da tutti i soggetti interessati, a partire dalle istituzioni locali e di governo, oltre che dall’insieme delle organizzazioni sindacali. E noi siamo abituati a cercare di dar corso agli accordi che sottoscriviamo, anche quando le incognite non mancano come nel caso della De Tomaso, incalzando insieme ai lavoratori chi aveva le maggiori responsabilità, cioè in primis l’azienda. É ridicolo che si accusi la Fiom di scarsa attenzione quando siamo stati gli unici sempre presenti alle iniziative con i lavoratori e non abbiamo mai disertato alcun tavolo di trattativa, né in sede sindacale né a livello istituzionale, registrando anche i legittimi cambiamenti di indirizzo politico tra una giunta e l’altra.

Proprio per questa ragione ci stupisce per la sua gravità scoprire che la Regione Piemonte starebbe valutando il da farsi con il ministero dello Sviluppo Economico e con “le altre organizzazioni sindacali”: proprio per le responsabilità che ci derivano dal fatto di rappresentare la maggioranza dei lavoratori della De Tomaso, invitiamo l’assessore Porchietto ad agire con la correttezza istituzionale che è dovuta per il ruolo che ricopre. Se ci sono delle soluzioni concrete all’orizzonte i primi interessati sono proprio i lavoratori e i loro rappresentanti.

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