Confindustria e Inail insieme per lanciare la nuova procedura informatica e il portale web per le interferenze in azienda

Una novità tutta higt tech quella promossa da Confindustria e Inail per l’informatizzazione delle procedure di lavoro e la realizzazione del portale web per gestire le interferenze in azienda. Si tratta di un progetto, destinato a diventare capofila e modello a livello nazionale, che nasce per il settore pubblico come “traccia” sperimentata sul territorio della provincia di Vercelli. Dopo meno di un anno e mezzo di attività il progetto pilota lanciato da Confindustria Vercelli Valsesia, in partnership con l’Inail, è giunto al primo punto di arrivo. L’Unione Industriale, infatti lo presenterà ufficialmente martedì 24 aprile, dalle 9.30 alle 12.30 nella sala convegni dell’Unione Industriale vercellese, in via Lucca, 6. L’evento è rivolto alle autorità, istituzioni, enti del mondo imprenditoriale, organizzazioni sindacali ed ordini professionali.COME NASCE PROGETTO DI CONFINDUSTRIA E INAIL

Nel dicembre 2010 a Vercelli è stato lanciato il progetto pilota che mirava a predisporre una “procedura” di riferimento per la gestione delle interferenze legate ai contratti d’appalto, d’opera o di somministrazione (articolo 26 del Testo Unico sulla sicurezza, dlgs 81/2008). In particolare, il progetto aveva come scopo quello di mettere a disposizione dei datori di lavoro committenti un indirizzo per tre ambiti principali. In primo luogo, per quanto riguarda la verifica dell’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici e dei lavoratori autonomi o loro subappaltatori. In secondo luogo, per la cooperazione per le misure di prevenzione e protezione dai rischi e il coordinamento della reciproca informazione. In ultimo, per la compilazione del Duvri, Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza.

“Il protocollo, proposto da Confindustria Vercelli Valsesia – commenta Carlo Mezzano, direttore Confindustria Vercelli – nasce dall’esigenza reale delle imprese associate di applicare la normativa in materia di sicurezza nel modo più corretto e da parte della nostra Organizzazione di fornire anche in questo caso un servizio concreto alle aziende, di qui la definizione di una sorta di diagramma di flusso che accompagna il committente datore di lavoro negli adempimenti necessari per la corretta gestione delle attività interferenti”

A partire dal prossimo 24 aprile, la procedura informatica, che comprende obblighi e adempimenti relativi a imprese e lavoratori autonomi, è disponibile ed utilizzabile da parte di qualunque utente consultando il sito www.duvri8108.it, realizzato dalla web agency Esperienza Web Srl, che ha avuto la possibilità di testare la procedura e la piattaforma internet in alcune aziende associate.

Ma che supporto otterranno le imprese? Innanzitutto, datori di lavoro e responsabili del servizio prevenzione e protezione che utilizzeranno l’applicazione, tramite una serie di schermate online, potranno  essere guidati, passo dopo passo, nell’adempimento delle normative, con un doppio vantaggio, ovvero l’adozione di procedure omogenee, standardizzate e la definizione, anche nelle aziende meno strutturate, di ruoli, compiti e responsabilità.

“La procedura allo stato attuale fa riferimento principalmente alle attività industriali – spiega Fulvio Vernetti, presidente Confindustria Vercelli – ma i criteri, i contenuti e soprattutto il metodo e le istruzioni operative, potranno essere di riferimento per qualunque altro tipo di attività. L’iniziativa, infatti, mira a individuare un metodo per così dire standardizzato di elaborazione dei documenti e di adempimento degli obblighi in questione, contribuendo ulteriormente alla diffusione della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro”.

Pertanto, sarà più facile per il datore di lavoro committente di un’azienda chiamata a valutare i rischi di interferenza in un contratto d’appalto, procedere alla verifica dell’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici e dei lavoratori autonomi o loro subappaltatori e soprattutto la compilazione del Duvri sarà più veloce. Un modo per snellire e semplificare le procedure obbligatorie imprenditoriali.

La novità è il risultato del gruppo di lavoro tecnico composto, oltre che da rappresentanti del sistema confindustriale, da esperti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’Inail Direzione Regionale del Piemonte, delle Regioni (rappresentate da Itaca), delle organizzazioni sindacali e datoriali, nonché degli organi di vigilanza (ASL e DPL di Vercelli) competenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro.

“Abbiamo creduto e investito fortemente in questo progetto, in quanto risponde a una necessità reale del tessuto produttivo e sarà in grado di fornire un servizio concreto alle aziende, anche a quelle meno strutturate, guidandole negli adempimenti necessari per gestire correttamente le attività interferenti – dichiara Antonio Traficante, direttore regionale dell’Inail Piemonte – L’iniziativa dimostra ancora una volta come sia possibile, collaborando con partner altamente qualificati, costituire in Piemonte un vero e proprio “laboratorio sulla sicurezza”, dove informazione, tecnologia e sensibilità verso la prevenzione danno vita a progetti pilota destinati ad andare oltre i livelli minimi obbligatori per legge e, soprattutto, a definire modelli e metodi esportabili al di fuori dei confini regionali”.

E’ stato inoltre già programmato un secondo incontro di taglio tecnico che si terrà alla Camera di Commercio di Vercelli venerdì 4 maggio, rivolto in primis alle figure della sicurezza delle imprese associate (datori di lavoro, Rspp, Aspp, dirigenti, preposti, Rls/Rlst)e ai loro consulenti, ma anche aperto al mondo imprenditoriale e professionale esterno al sistema confindustriale.

Info: tel. 0161/261017; e-mail e.bonacasa@confindustria.vercellivalsesia.it

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