Rapimento Bosusco, parola di maoisti: “Sarà liberato attraverso un processo democratico”

Il piemontese Paolo Bosusco sarà liberato dai suoi sequestratori attraverso “un processo democratico”. E’ quanto ha reso noto il leader dei maoisti indiani che lo tengono in ostaggio, Sabyasachi Panda, in un nuovo messaggio audio di cui riferisce l’emittente Ndtv, senza precisare con chiarezza il significato e le tappe di questo processo.

Il capo naxalita ha spiegato inoltre di avere ricevuto una copia del comunicato congiunto firmato dal governo di Orissa e dai mediatori sul rilascio di 27 maoisti, precondizione per la liberazione dell’ostaggio italiano. Martedì il sottosegretario agli Esteri, Staffan De Mistura, aveva ribadito che la liberazione doveva avvenire attraverso la via diplomatica e non con l’uso della forza: “Chiediamo che non si ripeta l’errore che è avvenuto altrove (vedi il caso del rapimento in Nigeria), in poche parole l’uso della forza. I nostri concittadini vanno liberati utilizzando negoziazioni, anche pazienti, ma negoziazioni”.

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