Primavera di eventi al museo Eusebio di Alba

Primavera di appuntamenti al museo Federico Eusebio di Alba.  Dal 6 al 10 aprile, dalle 15.30 alle 18 con “Il museo dei piccoli. Aspettando Pasqua”. Pomeriggi ricreativi di attività ludico-educativa e laboratori didattici pensati per i bambini dai 5 ai 12 anni con o senza la presenza dei genitori. I bambini, suddivisi in piccoli gruppi, si cimentano in giochi antichi, visitano alcune sezioni del museo, riproducono reperti archeologici o naturalistici ed infine gustano insieme una sana merenda. Ingresso a pagamento 12 euro. Prenotazioni obbligatorie, num. max 12 bambini, numero minimo 7 bambini. Si prosegue con “Il museo ad occhi chiusi. La bellezza al temo dei Romani”.Venerdì 13 aprile alle 21, apertura serale del museo con una “visita olfattiva” alla mostra “Ornamenta femminili ad Alba e nel Cuneese in età antica” e alla sezione di archeologia romana. Nelle sale, essenze e olii profumati inebriano l’aria e una guida racconta miti e leggende riguardanti il profumo. Infine è possibile partecipare al laboratorio “La bottega del profumiere” con produzione di un olio profumato seguendo le antiche ricette. Ingresso: 10 euro.

Sabato 14 alle 21, “Notturno al museo”: visita guidata e animata in notturno alle sezioni museali, percorrendo le sale con il solo ausilio delle torce a batteria e scoprendo i reperti per mezzo di bizzarri personaggi: un mercante romano di vino abitante di Pollenzo; la Dea Giunone in persona e ancora Flavia Taziana, la moglie dell’Imperatore Pertinace. In collaborazione con Turismo in Langa. Ingresso 10 euro.

Sabato 28 aprile è la volta de “Il vino degli antichi – Frammenti di storia del vino. Dall’età del Ferro all’età della Botte: tremila anni di storia”. In occasione della Notte bianca delle enoteche, dalle 15 alle oe 18 e dalle 20 alle 22, visite al museo con partenze ad ogni ora (ore 15, 16, 17 e  ore 20, 21). Gli itinerari museali, in questo caso, riguardano la storia del bere, dal Neolitico all’età romana, in compagnia dell’archeologo esperto di storia del vino.

Lungo il percorso di visita vengono allestiti più punti d’assaggio, sostando ai quali il visitatore può assaporare tre differenti vini: degustazione commentata sotto il profilo enologico dell’antico Idromele, il “vino di miele”, la più antica bevanda alcolica conosciuta dall’uomo nella preistoria, della Retsina, vino greco aromatizzato con l’aggiunta di resina del Pino di Aleppo e dell’ Ippocrasso, vino speziato in auge sulle tavole di signori e principi tra tardo Medioevo e Rinascimento. Ingresso: 5 euro.

Domenica 29 aprile e martedì 1 maggio:  “Alba sotterranea: viaggio al centro della città”, viaggio al centro della città in compagnia di un archeologo professionista. A partire dalle 11.30 fino all 17.30, partenze ogni mezz’ora, numero minimo per turni: 15 persone; num. massimo 35.

Info: 0173/752475;  info@ambientecultura.it, www.ambientecultura.it, museo@comune.alba.cn.it

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