Cronaca
Calcioscommesse, Conte si difende: “E’ una bufala, restiamo concentrati sul campionato”
Lo scandalo calcioscommesse si allarga, coinvolgendo piccole e grandi del nostro calcio, come la Juventus. Il giorno dopo le voci su quell’sms sospetto inviato a Conte, l’allenatore bianconero ha deciso di difendersi, a modo suo: “Sono deluso, ma neanche sorpreso perchè tutto questo fa parte del gioco, non è un bel gioco però c’è. E’ una bufala, non c’è nessuna telefonata, non esiste alcun messaggio, ma questo fa capire tante cose, io ci sono dentro, faccio parte ma non condivido questo gioco e devo accettare le cose belle e brutte, si è dato risalto a una non notizia e questo deve far riflettere”.
“Detto questo, se pensate che questo possa distogliere il pensiero mio e della squadra di sfilare lo scudetto al Milan assolutamente no. Siamo concentrati, non ci sarà nessuna notizia, magari da qui alla fine ne arriveranno altre, che ci destabilizzerà . Siamo qui per coronare un sogno se possibile, altrimenti saremo qui ad applaudire la squadra che vincerà lo scudetto. Siena-Sassuolo? A dare spiegazioni sul nulla mi sento un deficiente. Queste sono indagini serie e bisogna avere rispetto per chi le fa. Non bisogna speculare su cose serie. Rivedere dopo 8 mesi il nulla riportato sui giornali fa sorridere, la notizia l’aveva data 8 mesi fa Repubblica“.
Lo stesso presidente Andrea Agnelli, intervenuto oggi durante la presentazione alla stampa dell’accordo tra la Fiat e la società bianconera, ha voluto difendere il suo allenatore: “Sulle attività di indagine delle Procure di Cremona e di Bari, sappiamo che bisogna attendere il termine del lavoro per poter trarre delle conclusioni, ma le conclusioni che andranno tratte le dovrà fare il sistema del calcio in quanto l’attività di indagine tocca una delle piaghe dello sport professionistico e in particolare del calcio di alto livello. Non siamo insensibili alle dinamiche che avvengono nelle attività delle Procure e il fatto che vengano toccati alcuni nostri tesserati non ci lascia indifferenti, ma assolutamente vigili. Conosco il nostro allenatore da una ventina d’anni e se è vero che ha alcuni difetti, sono due i valori che ha: è una persona integra e assolutamente leale”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese