Il Goethe Institut ha scelto Torino per 250 studenti

Entra nel vivo “Tedesco in scena”, l’iniziativa promossa dal Goethe Institut per favorire l’apprendimento della lingua straniera anche fuori dai banchi di scuola. L’istituto tedesco, che promuove la lingua all’estero, ha accolto a Torino oltre 250 studenti arrivati da mezza Europa per farli salire sul palcoscenico della Casa Teatro Ragazzi e Giovani. Sono studenti di età compresa tra i 14 e i 19 anni, provenienti da Germania, Francia, Italia, Portogallo, Spagna, Repubblica Slovacca, che nei loro paesi partecipano ai laboratori teatrali scolastici.
Ventiquattro gli istituti che hanno chiesto di partecipare al festival “Tedesco in Scena”, sedici quelli selezionati dal Goethe Institut. Come ogni anno dal 2001, quando è stata inaugurata, la competizione teatrale si svolge intorno ad alcuni temi centrali: questa volta i gruppi scolastici hanno preparato le loro pièces sull’amicizia, l’amore e la sofferenza, presentandole ai loro compagni e ai loro insegnanti in tre giornate di spettacoli. Gli attori in erba si cimentano anche con testi impegnativi: da “L’opera da tre soldi” di Bertold Brecht a “Il caso Werther”, tratto dal celeberrimo romanzo epistolare di Johann Wolfgang Goethe. Ma c’è spazio anche per le fiabe dei fratelli Grimm, come “Le scarpe logorate dal ballo” o “Cenerentola” di Charles Perrault.

L’ultimo giorno del festival sarà dedicato a laboratori condotti da attori professionisti, registi e pedagoghi teatrali. Gli allievi di tedesco potranno così elaborare una performance finale, che verrà presentata mercoledì 4 aprile alle ore 16, sempre al Teatro Ragazzi. Foto di Marco Donatiello

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