Asti
Referendum contro la caccia. Il Wwf scende in piazza ad Asti
Oggi ad Asti, e sabato 31 marzo, si parla di caccia per tutto il giorno, o meglio del prossimo referendum contro la caccia. Il 3 giugno in Piemonte si vota per la modifica referendaria della legge sulla caccia, in virtù della quale ai cacciatori sarà consentito cacciare 4 specifiche specie animali nella regione, cinghiale, lepre, fagiano, minilepre.La sezione astigiana del Wwf organizza un tavolo informativo in piazza Alfieri, piazza Campo del palio per spiegare e sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità di recarsi alle urne, onde evitare il rischio che non si raggiunga il quorum, ovvero il numero minimo necessario di votanti per la validità del referendum.
Il referendum in questione non chiede l’abolizione della caccia, ma un ridimensionamento, pur prevedendo la possibilità di intervenire con abbattimento delle specie laddove la presenza faunistica rappresenti un problema o un pericolo per attività agricole. Inoltre, se vincessero i “Si” alle votazioni non sarebbe più possibile cacciare la domenica, anche per evitare eventuali incidenti con escursionisti e nemmeno di praticare questa attività su terreni innevati. Limitazioni anche in termini di privilegi concessi alle aziende faunistico-venatorie.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese