In Bus col Bip. Nuovo sistema informatico di pagamento dei biglietti

Niente più code per acquistare biglietti, abbonamenti, obliterare e pagare il viaggio in bus. Alba, prima città a livello regionale a farlo, cambia metodo e introduce il bip, biglietto integrato Piemonte. Come già in altre città europee, questo sistema si basa su una semplice smart card, una tessera elettronica utilizzabile per ricaricare abbonamenti, biglietti e, in futuro favorire interscambio tra i vari mezzi di trasporto, autobus, bike sharing e treno. Si basa su una moderna tecnologia grazie alla quale la validazione del titolo di viaggio non avverrà più tramite le vecchie obliteratrici, ma avvicinando la tessera ad un pannello che registra la corsa da effettuare.Ad inizio anno questo novità elettronica è stato adottata da Alba per gli abbonamenti e, a decorrere da lunedì 19 marzo, la tessera bip potrà essere utilizzata anche per l’acquisto di biglietti di corsa semplice, sostituendo così i vecchi biglietti cartacei che potranno comunque ancora essere utilizzati.

Esistono tre tipologie di bip al momento utilizzabili per pagare i biglietti di corsa semplice, gli abbonamenti del servizio urbano di Alba e gli abbonamenti di alcune linee del servizio extra urbano, e sono acquistabili e ricaricabili presso le rivendite a terra o l’ufficio della ditta Ati, trasporti interurbani di piazza Dogliotti.

Le tessere, impersonali, ossia per i singoli biglietti, personali per singoli biglietti e autoricariche di abbonamenti e pyou card per giovani tra i 15 e i 29 anni, sono dotate di un chip per la validazione a bordo tramite apposito lettore.

Il progetto, dopo un primo periodo di sperimentazione, verrà presentato al pubblico da Giovanni Bosticco, assessore ai trasporti della città di Alba e dai rappresentati del consorzio Granda Bus, gestore del servizio di trasporto pubblico di Alba.

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