Cronaca
Si era ucciso perchè senza lavoro: scoperta l’identità del cadavere al Parco della Colletta
Il corpo trovato carbonizzato giovedì al parco della Colletta ora ha un nome e una storia. E’ del muratore Gaetano Menale, di 59 anni. L’uomo, che e’ stato identificato dai figli si è ucciso dandosi fuoco perchè di recente aveva perso il lavoro. La sua vita era diventata un incubo: l’ansia di perdere il posto e poi il licenziamento. Gaetano Menale, una moglie e tre figli, era piombato in depressione, non sapeva più come sopravvivere. E così ha messo in atto il gesto definitivo. Secondo gli investigatori della Squadra Mobile della Questura e del Commissariato Dora Vanchiglia si è cosparso il corpo di liquido infiammabile, quindi si è dato fuoco.
Alcuni passanti lo hanno visto ardere, ma non hanno potuto fare nulla per salvarlo se non chiamare i soccorsi.
Menale lascia la moglie e tre figli.
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