Come la giustizia può funzionare

“La fatica dei giusti. Come la giustizia può funzionare”. A dirlo è Michele Vietti, avvocato civilista torinese, vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, ospite ad Alba, nell’auditorium della fondazione Ferrero venerdì 16 marzo alle 21 per una conferenza pubblica. Nel corso della serata, introdotta e moderata Piero Bianucci, giornalista de “La Stampa”, Vietti trarrà spunto dalle riflessioni da lui raccolte nel suo recente volume per un più ampio discorso sulla giustizia italiana.“La giustizia comporta fatica – spiega Vietti – Fatica per chi la deve rispettare e fatica per chi la deve far rispettare. Perché essere giusto è “dare a ciascuno il suo” e per farlo occorre rispettare l’altro e le norme che regolano la convivenza umana e consentono a ciascuno, avendo ciò che gli compete, di vivere ordinatamente accanto a tutti gli altri. Rispettare le regole costa e farle rispettare è attività delicata che comporta un saggio discernimento tra gli interessi in gioco“.

I problemi che Vietti prenderà in esame sono quelli della figura del magistrato e della valutazione della sua professionalità, dell’efficienza del sistema giudiziario, delle possibili riforme costituzionali, del rapporto tra economia e diritto e dei costi della giustizia. Argomenti di attualità quotidiana, che spesso costituiscono occasione di scontro politico.

Info: tel. 0173 295259 – fax 0173 363274 – info@fondazioneferrero.it

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese