Imprese piemontesi “in rosa”

L’imprenditoria in Piemonte è in rosa, almeno secondo i dati del registro delle imprese delle camere di commercio regionali. Lo scorso anno, da poco terminato, conta 112.263 società al femminile (per femminile si considerano quelle società dove la partecipaizone delle donne risulti almeno del 50%), ovvero 343 unità in più rispetto al 2010. Un + 0,3% su base annua. Le imprese femminili piemontesi rappresentano il 24% delle imprese registrate, un livello in più, in media, rispetto al resto della nazione. Delle 112.263 imprese femminili, 7.757 sono stranieree 12.957 “under 35”.  Prevalgono le imprese individuali (61,8%) e le società di persone (27,9%), mentre l’8,8% predilige la forma delle società di capitale e l’1,5% quella delle altre forme. Il turismo ha registrato la crescita più significativa (+3,1%), seguito dalle costruzioni (+1,8%) e dagli altri servizi (+1,7%). Risulta più contenuto l’incremento registrato dall’industria in senso stretto (+0,2%), mentre sono negative le variazioni rilevate dall’agricoltura (-3,4%) e dal commercio (-0,4%).

A livello territoriale, la distribuzione delle imprese femminili è abbastaza omogenea nelle province piemontesi. Ridotta la differenza tra Biella e Alessandria dove si registra rispettivametne la minore e maggiore incidenza di società in rosa sul totale delle imprese registrate.

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