Asti
Di sagra in sagra nell’astigiano
Nella bella cornice di Villa Toso, edificio del Settecento, sabato 3 e domenica 4 marzo, nell’ambito della rassegna enogastronomica “Sapori d’Inverno”, Tonco presenterà le sue leccornie, ad opera della pro loco. Il successivo fine settimana, il 10 e l’11, sarà la volta del borgo San Jorio Sacro Cuore di Asti che delizierà tutti i partecipanti con il proprio menù. Seguirà Callianetto il 17 e 18 marzo.Infine, il 24 e 25 marzo, per terminare in bellezza il mese, la città di Moncalvo presenterà una proposta di pietanze varie al cui centro spieccherà il famoso bollito misto. Nel frattempo, ad Asti continua il “Festival delle sagre invernali”, ogni week end, dalle 19 alle 23 e la domenica dalle 12 alle 15, al palazzo dell’Enofila, in corso Felice Cavallotti. Una quarantina di pro loco, a turno, si dilettano nella preparazione di piatti del territorio annaffiati dai vini piemontesi più rinomati. Un anticipo del Festival delle Sagre che si volgerà a settembre.
Il 10 e l’11 marzo prenderà il via anche Montexpo, rassegna gastronomica. Nel fine settimana Montiglio Monferrato ospiterà Golosaria offrendo piatti monferrini.
Domenica 18 marzo, invece Quaranti ospiterà la sua “Sagra dei ceci, cotechini e torta delle rose”. Sagra tradizionale, quasi un rito che coinvolge tutto il piccolo paese sin dalla mattina della domenica. Le pro loco cucineranno quintali di ceci e cotechini da servire insieme al vino Barbera d’Asti. Alle 15 intrattenimento in piazza e distribuzione di torta delle rose, dolce preparato con la pasta del pane lievitata prima della cottura in forno. Secondo le usanze del posto, pare che la ricetta sia opera di una perpetura che, con questa torta, riuscì a far tornare l’appetito al parroco malato da tempo. Infine, assaggi di Moscato e Brachetto per tutti.
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