Seguici su

Cittadini

Dal canile alla casa: 216 abbandoni di cani nel 2011 e 207 adozioni

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

216 cani abbandonati e accolti nell’area affidamento del canile di Pollenzo, nel braidese, il “Rifugio di Fido” e di questi 207 adottati, oltre a 18 a cui è stata trovata una nuova casa dopo che i rispettivi proprietari, per gravi motivi, non potevano più occuparsene. Tutto nel corso del 2011. Il “Rifugio” è una struttura intermedia tra il canile sanitario, luogo di prima ccoglienza, e il canile vero e proprio che rappresenta una vetrina per le adozioni degli animali. Aperto 8 ore al giorno, tutti i giorni, grazie ad un piccolo gruppo di volontari della Lida, lega per i diritti degli animali, sezione di Alba e Bra. Ora che i “numeri” dello scorso anno sono stati dati, la Lida pensa al futuro con i prossimi progetti previsti da aprile in avanti. Primo fra tutti, la formazione-informazione delle scolaresche del territorio.Sensibilizzare i giovanissimi sul tema degli abbandoni, dell’uso del microchip per i cani, della cura e dell’intervento in caso si trovano animali vaganti ed altro ancora. Inoltre, la Lida organizza un corso di aggiornamento per i volontari, vecchi e nuovi, sulle leggi a tutela degli animali, il comportamento del cane, gli aspetti burocratici del post affido.

E se le persone non vanno al canile, allora il canile va in mezzo alla gene. Letteralmente. L’iniziativa prevede che i volontari, identificabili grazie a pettorine e cartelli, il sabato pomeriggio, portino a spasso per Alba e Bra, alcuni cani mansueti per mostrarli alla popolazione, far abituare gli animali al rapporto con estranei, eventuali futuri loro padroni, e avvicinare di nuovo Fido all’uomo. In pratica, una vetrina per adozioni direttamente in città, sotto gli occhi di tutti.

In un’epoca in cui ogni cosa passa on line, il “Rifugio” propone adozioni anche tramite il social network Facebook con una pagina-profilo, aperta da gennaio, in cui interagisce con volontari, utenti, curiosi, amanti degli animali e persone interessate all’adozione. Un modo per formare e informare sul web dove anche un semplice annuncio si può condividere su numerose pagine e lanciare appelli diventa più immediato e semplice. Nasce così la figura del “web volontario”, ovvero di chi offre una mano anche solo con un “like” o un “post”.

https://www.facebook.com/pages/Il-rifugio-di-Fido-a-Pollenzo-LIDA-sezione-Alba-Bra/161465760623462

 

 

Nella foto: Ottone, uno dei cani di piccola taglia del canile di Pollenzo

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese