2011 da record: 4,2 milioni di visitatori nei musei di Torino e provincia

I 10 musei più visitati di Torino e dintorni nel 2011

I 10 eventi culturali più visti di Torino e dintorni nel 2011

Numeri da capogiro per il sistema museale torinese. Se più e più volte si è parlato della cultura come di possibile via per il rinnovamento di Torino e della sua hinterland, le anticipazioni della Relazione annuale dell’Osservatorio Culturale del Piemonte presentate ieri dalla Fondazione Fitzcarraldo  forniscono a queste argomentazioni numeri e cifre incontestabili: 4,2 milioni di visitatori nell’Area metropolitana torinese nel 2011 vale a dire il 25% in più rispetto al 2010 che aveva pur avuto l’Ostensione della Sindone a fare da traino. Se si guarda all’evoluzione degli ultimi sedici anni l’incremento è superiore al 300%: nel 1995, infatti, i visitatori dei musei torinesi erano poco più di un milione.

A fare da traino a questo boom di consumo culturale sono stati soprattutto gli eventi legati alle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia: gli eventi e i musei maggiormente connessi con il tema hanno avuto il maggiore incremento di visitatori. La Reggia di Venaria è cresciuta del 57,4% con oltre 300mila visitatori in più rispetto al 2010; Palazzo Reale e Palazzo Madama hanno fatto registrare, rispettivamente, un incremento del 44,9% e del 37,2% mentre per il Museo Egizio – per ovvi motivi non partecipe dei festeggiamenti – l’aumento è stato impercettibile: appena lo 0,1%.

Nel complesso il sistema museale metropolitano (esclusi i musei statali) è cresciuto del 28% con un incremento ancora più consistente nelle Residenze Sabaude (+40%) e nel Polo Reale (+42,6%). I Musei Nazionali del Risorgimento e dell’Automobile che hanno riaperto in marzo, in concomitanza con i festeggiamenti di Italia 150, hanno totalizzato 400mila visitatori. I 440mila visitatori della mostra delle Ogr hanno consentito a Torino di rientrare nella top ten delle mostre più viste d’Italia. È cresciuta anche la partecipazione del pubblico locale con ben 84mila abbonamenti venduti (+36% rispetto al 2010).

Per quanto riguarda il cinema nei 248 schermi monitorati in Piemonte sono stati venduti 7,7 milioni di biglietti con un incasso di 49,2 milioni di euro. Nonostante una flessione (-7% il pubblico e -9% gli incassi) la tenuta del sistema è confermata nel confronto con il 2010. Se Avatar nel 2010 aveva segnato il boom del 3D, il 2011 è caratterizzato dalla riscoperta della commedia italiana, con ben 4 titoli di produzione nazionale tra i cinque film più visti dell’anno.

I Dati Siae dei primi sei mesi del 2011 indicano una contrazione del numero degli spettacoli dal vivo ma una sostanziale tenuta della domanda.

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