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Cultura

Don’t forget… Va all’asta l’arte che resiste

Davide Mazzocco

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“In un contesto di generale difficoltà finanziaria che sta investendo con particolare durezza gli enti culturali legati alla Resistenza, non potevamo rimanere a guardare. Così è nata l’idea di coinvolgere alcuni artisti di fama in un’iniziativa di solidarietà per sensibilizzare l’opinione pubblica e sostenere concretamente queste importanti realtà”. Con queste parole il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido, delegato al Comitato Resistenza e Costituzione, ha illustrato l’iniziativa Don’t forget… Arte per la Resistenza, asta benefica di opere di 44 artisti piemontesi per contribuire al finanziamento del Museo diffuso della Resistenza e dell’Istituto storico della Resistenza di Torino.

Martedì 21 febbraio alle 18, nella Sala Bolaffi di via Cavour 17, a Torino, avrà luogo il vernissage della mostra, che sarà visitabile fino a martedì 28 febbraio dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19 (a eccezione di domenica 26, giorno di chiusura). Martedì 28 febbraio alle 20.45, sempre in Sala Bolaffi, si svolgerà l’asta benefica delle opere.

Ecco gli artisti che hanno aderito all’iniziativa: Nino Aimone, Giorgio Avigdor, Bruna Biamino, Nicola Bolaffi, Piero Bolla, Francesco Casorati, Araldo Cavallera, Mauro Chessa, Pino Chiezzi, Anna Comba, Riccardo Cordero, Titti Garelli, Marco Gastini, Vincenzo Gatti, Massimo Ghiotti, Piero Gilardi, Giorgio Griffa, Enzo Isaia, Anna Lequio, Nando Luraschi, Luigi Mainolfi, Pino Mantovani, Plinio Martelli, Bruno Martinazzi, Elena Monaco, Mario Monge, Paola Mongelli, Ugo Nespolo, Sharon Pazner, Max Pellegrini, Antonella Piro, Francesco Preverino, Chica Quaglia-Senta, Luisa Raffaelli, Giorgio Ramella, Salvo, Marina Sasso, Marco Seveso, Marco Silombria, Giacomo Soffiantino, Giorgio Stella, Mario Surbone, Francesco Tabusso ed Ernesto Treccani.

Per permettere la più ampia diffusione dell’iniziativa il catalogo sarà visionabile anche sul sito Internet www.museodiffusotorino.it

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