Seguici su

Cittadini

Il problema del sovraffollamento nelle carceri piemontesi. Ghiglia (Pdl) dice no al decreto

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Nelle 13 carceri del Piemonte ci sono circa 1400 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare  secondo i dati forniti dal Ministero della Giustizia. In particolare le persone in attesa di giudizio sono 868, delle quali 425 sono straniere. Il totale della popolazione straniera è dominato dai maschi pari a 2463 contro 90 donne. Alcune situazioni sono più critiche. A Torino la capienza è di 91 donne,  mentre ne sono detenute 126. Gli uomini dovrebbero essere al massimo 100o  ma attualmente sono 1424. Il carcere d’Ivrea ha una capienza massima di 192 amschi mentre sono in 309, a Saluzzo 262 uomini contro i 431 attualmente detenuti.

A riguardo degli stranieri detenuti il paese di provenienza più rappresentato è il Marocco con 698 detenuti seguito dai cittadini provenienti dall’Unione europea.

I NUMERI. In attesa di giudizio 868, di cui 45 donne mentre i definitivi sono 81 donne e 3.133 uomini. Gli stranieri in attesa di giudizio sono 425, di cui 380 uomini; i definitivi 34 donne e 1512 uomini e il totale della popolazione straniera e’ di 90 donne e 2463 uomini.

Nel dettaglio delle singole carceri si evidenziano alcune realtà più critiche di altre. Come detto, a Torino la capienza sarebbe di 91 donne (ce ne sono 126) e 1001 uomini (ce ne sono 1424); ad Alba di 127 uomini (180 presenti); ad Alessandria S.Michele 10 donne e 252 uomini (presenti 378 uomini);ad Asti 207 uomini (invece i detenuti sono 316); a Biella su una capienza di 216 uomini ne risultano 332; a Cuneo 5 donne e 419 uomini (sono 345 uomini); a Fossano 140 uomini (sono in 148); a Ivrea 192 uomini (sono in 309); a Novara 21 donne e 161 uomini (in cella 221 uomini); a Saluzzo 262 uomini (sono 431); a Verbania 54 uomini (sono 101); a Vercelli 23 donne (sono 38) e 184 uomini (sono 324).

IL DECRETO SVUOTACARCERI. L’Aula della Camera con 385 voti a favore, 105 contrari e 26 astenuti, ha approvato martedì in via definitiva il decreto “svuotacarceri”. A favore del provvedimento hanno votato Pdl, Pd, Terzo polo, mentre voto contrario da parte di Lega e Italia dei valori. Fa discutere in Piemonte la posizione del deputato pidiellino Agostino Ghiglia (ex An), uno dei padroni del partito a Torino, che a differenza dei suoi colleghi azzurri ha votato contro il provvedimento, dichiarando a Lo Spiffero:

Ho votato ‘no’ perché si tratta di un provvedimento inutile, dal momento che riguarda solo 3 mila carcerati a fronte di un esubero che si aggira intorno alle 27 mila unità. E poi è una legge frustrante per le forze dell’ordine e diseducativa per i cittadini. Il passato governo varò un piano carceri che verrà ultimato nel 2013, che prevede 12 mila nuovi posti.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese