I “furbetti” biellesi evadono 86 milioni di tasse

Sono 86 i milioni di euro sottratti al fisco dagli evasori biellesi. A cui si aggiungono altri 15 milioni di Iva non pagata. È il risultato dei 577 controlli effettuati nel 2011 dalla guardia di finanza di Biella. Che ha anche scoperto e denunciato 40 evasori totali del tutto ignoti all’erario con un giro di affari di 54 milioni.

I controlli mirati alle attività commerciali hanno registrato irregolarità in oltre metà delle occasioni: le ispezioni nel 2011 sono state 1452, e in 742 casi i negozianti avevano “dimenticato” lo scontrino. Con l’operazione “Grey on black” la finanza biellese si è occupata anche di evasione internazionale, scovando 32 milioni di euro sottratti al fisco e portati all’’estero. Denunciati anche 26 imprenditori furbetti che hanno traslocato 516 mila euro in direzioni di paesi a fiscalità privilegiata.

Numeri impressionanti ma in calo rispetto al 2010, quando l’evasione nel distretto laniero ammontava a 94 milioni di euro.

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