Piemonte
Anche quest’anno è partito il treno della memoria da Torino
Nonostante il taglio dei finanziamenti regionali il Treno della Memoria è partito dalla stazione di Porta Nuova di Torino, con a bordo 500 studenti. Dal Piemonte erano già partiti per Auschwitz, con la stessa organizzazione, il 18 gennaio, 700 ragazzi. A salutare i ragazzi era presente il sottosegretario all’ Istruzione, Marco Rossi Doria, che ha ricordato come suo padre sia stato perseguitato dai fascisti e sua madre, ebrea ungherese, sia stata costretta ad emigrare. Doria ha ringraziato i giovani presenti “per aver voluto affrontare un tema così complesso e doloroso”. Secondo Oliviero Alotto, presidente dell’ Associazione Terra del Fuoco, ideatrice del Treno della Memoria “Al di là di ogni polemica ha ci auguriamo che la Regione Piemonte possa mantenere il suo impegno finanziario di 100 mila euro a fronte dei 200 stanziati l’anno scorso. I ragazzi che hanno partecipato al viaggio di oggi hanno aggiunto 50 euro al previsto contributo di 70 euro. Per noi, per loro, si tratta di un viaggio importante mirato a rendere i giovani cittadini più consapevoli dell’importanza di difendere la dignità umana, sempre e in ogni forma”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese