Rifondazione comunista contro la rivoluzione Gtt: “Assurdo il caro biglietti”

Al via martedì mattina, di fronte alla stazione di Porta Susa, la campagna di Rifondazione Comunista contro “le privatizzazioni, i tagli al trasporto pubblico locale e l’aumento delle tariffe di biglietti e abbonamenti“: “Le politiche del governo Monti e della giunta Cota – ha spiegato Ezio Locatelli, segretario provinciale del Prc – sono volte al taglio drastico di risorse e personale essenziali per l’espletamento di servizi fondamentali di trasporto mentre parallelamente si garantiscono finanziamenti spropositati per opere distruttive come la Tav”.

In giornata Rifondazione si sposterà da Porta Susa a Porta Nuova (dove porterà “solidarietà” ai lavoratori della ex Wagon Lits) per arrivare poi in piazza Castello. “Anche il rincaro del 50% delle tariffe del trasporto pubblico è una scelta sbagliatissima perchè è una misura che rischia di disincentivare il ricorso ai mezzi. Con queste politiche – ha concluso Locatelli – Torino rischia di conservare la palma di città più inquinata d’Italia“.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese