Cronaca
Arresti all’alba in tutta Italia contro l’ala dura del movimento No Tav
Le forze dell’ordine all’alba hanno messo in atto un’operazione contro l’ala antagonista del movimento No Tav. Sono stati effettuati una quarantina di arresti di personaggi appartenenti al mondo antagonista e anarchico in relazione agli incidenti avvenuti il 3 luglio a Chiomonte contro il cantiere della ferrovia Torino-Lione. Le accuse sono di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamenti in concorso e aggravati. Negli scontri rimasero feriti duecento agenti che presidiavano il cantiere. Gli arresti sono stati effettuati a Torino, in Val di Susa, a Milano e a Roma.
GLI ARRESTI. Le ordinanze sono state emesse dal Gip di Torino, Federica Bompieri, su richiesta del procuratore aggiunto Andrea Beconi, sotto la supervisione del procuratore capo Giancarlo Caselli, L’operazione è coordinata dai pm Manuela Pedrotta e Giuseppe Ferrando. Il maggior numero di provvedimenti riguarda persone residenti in Piemonte (Torino, Cuneo, Asti), in città del Nord Est e della Lombardia. comprendendo anche residenti in altri paesi europei. La Questura di Torino ha emesso venticinque ordinanze di custodia cautelare in carcere, quindici con obbligo di dimora, un provvedimento di arresti domiciliari e un divieto di dimora in provincia di Torino. Le città interessate dalle ordinanze sono Torino, Asti, Milano, Trento, Palermo, Roma, Padova Genova, Pistoia, Cremona, Macerata, Biella, Bergamo, Parma, Modena.
Nell’elenco delle persone arrestate Paolo Maurizio Ferrari, ex brigatista (che ha comunque scontato pienamente la sua pena in carcere) e Giorgio Rossetto leader storico del centro sociale Askatasuna. Perquisiti tre centri sociali nel Torinese: El Paso di Torino, Mezcal di Collegno, il Barocchio di Grugliasco. Nel corso del blitz è stata perquisita anche l’abitazione di Guido Fissore, consigliere comunale di Villarfocchiardo. Attivisti del movimento No Tav si sono radunati a VillarFocchiardo. Gli avvocati del legalteam del movimento No Tav sono al lavoro per assistere alcuni degli arrestati.
Sono stati arrestati: Stefano Ginetti (58 anni), Maia Cecur (34 anni), Gabriela Avossa (40 anni), Matteo Grieco (35 anni), Juan Antonio Fernandez Sorroche (35 anni), Michele Alessio Del Sordo (29 anni), Samuele Gullino (28 anni), Giuseppe Conversano (34 anni), Jacopo Bindi (25 anni), Luca Centanni (36 anni), Tobia Imperato (57 anni), Damiano Calabrò (24 anni), Gabriele Filippi (25 anni), Niccolò Garufi (35 anni), Lorenzo Kalisa Minani (28 anni) e Mario Nucera (58 anni).
Ieri sera un gruppo di anarchici aveva manifestato davanti al carcere delle Vallette contro il blitz annunciato da giorni. Per questa sera, ore 20,30, è prevista una fiaccolata di solidarietà che partirà dalla stazione di Bussoleno.
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