Alla Galleria Davico in mostra il Paperino inquieto di Luigi Leonidi. La fotogallery

È un Paperino inquieto e problematico quello delle tele di Luigi Leonidi in mostra dal 26 gennaio al 25 febbraio 2011 alla Galleria Davico di Torino. Il personaggio proposto dall’artista bolognese non è il papero dei fumetti ma un’icona calata in una realtà problematica e irrisolta. L’ironia di Leonidi è meditato distacco dagli stereotipi di questa icona pop sfortunata ed epidermicamente simpatica, con la quale tutti noi siamo cresciuti.

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In Concetto superficiale troviamo il papero osservare atterriti il coltello (e con esso noi) dopo avere appena eseguito i famosi tagli “alla Fontana”. In Ombre lo troviamo gentiluomo ottocentesco pronto per farsi immortalare in foto. In Gli specchi dovrebbero riflettere molto di più prima di rimandarci le nostre immagini copia un Paperino carcerato ammazza il tempo tracciando un maldestro autoritratto sul muro della prigione. Leonidi svela allo spettatore la finzione, lo spiazza, lo disorienta mostrando la cruda realtà con uno dei volti universalmente riconoscibili della fantasia. Una mostra, dunque, perfettamente calzante con il percorso nel surreale che la Galleria Davico compie coniugando instancabilmente la qualità e la quantità delle sue proposte. Ecco in anteprima le immagini di alcune delle 40 tele in esposizione.

L’inaugurazione della mostra è prevista per giovedì 26 gennaio alle 18 alla Galleria Davico di Galleria Subalpina 30 a Torino. Aperta sino al 25 febbraio, l’expo sarà visitabile nei seguenti orari: 10-12:30 e 16-19:30. Chiuso lunedì e festivi.

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