Minacciata e aggredita dall’ex. Lui non voleva che lavorasse e uscisse di casa da sola

Ancora un caso di stalking ad Alba di cui si sono occupati i carabinieri della stazione cittadina. In questo caso, vittima e persecutore sono di origine marocchina. Lei, 22 anni, badante per un anziano del posto, lui 30 anni, suo ex fidanzato, con precedenti penali per rissa e lesioni personali, entrambi residenti ad Alba. La giovane, dopo due anni di relazione, ha lasciato il compagno lo scorso dicembre per le continue violenze e minacce subite a causa delle pretese dell’uomo che lei non lavorasse più e non uscisse di casa se non in sua presenza.

Dopo continui pedinamenti, aggressioni in strada e ulteriori minacce, nel tentativo di convincerla a tornare con lui, la ragazza ha denunciato i fatti. Raccolte le testimonianze, numerose, di parenti e amici della vittima, nonché del datore di lavoro di lei, costretto ad assistere ai litigi dei due, i carabinieri lo hanno fermato.

Ora il pubblico ministero valuterà se richiedere, a carico dell’indagato, una misura cautelare che gli impedisca di perseguitare ulteriormente la vittima violando la quale per lui si aprirebbero le porte del carcere.

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