Seguici su

Piemonte

“Fermare Equitalia”: Ghiglia raccoglie le firme, la Regione pensa a un’alternativa “federalista”

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

La mobilitazione promossa nei giorni scorsi dal Pdl del Piemonte “Per fermare Equitalia” ha raccolto 3mila firme. Lo ha annunciato nella serata di mercoledì il vicecoordinatore regionale del partito, Agostino Ghiglia: ”Nei prossimi giorni il Pdl piemontese scenderà in piazza con gazebo sul territorio per sensibilizzare la cittadinanza e promuovere la raccolta firme con l’obiettivo di raggiungere 50mila firme in tutta Italia che permetteranno di presentare una proposta di legge che cancelli le vessazioni di Equitalia.Finora ne abbiamo raccolte 3mila e contiamo, dai prossimi giorni, di raccoglierne molte di più: questo sistema, invece di stanare reiterati evasori colpisce le famiglie disagiate e le piccole e medie imprese”. Quattro sono i punti principali della legge: riscossione equiparata ai costi reali di servizio, cancellazione degli oneri accessori, parametrazione economica e sociale territoriale, norme blocca procedimenti in corso.

Se Ghiglia allestisce gazebo, i suoi colleghi in Regione (Pdl, Udc e Lega) si alleano per creare un ente unico di riscossione dei tributi locali togliendo potere ad Equitalia, come scrive Maurizio Tropeano su La Stampa:

Ieri Pdl, Lega Nord e Udc hanno illustrato i contenuti di un progetto che ha ottenuto il via libera convinto del presidente della giunta, Roberto Cota: “Appoggio pieno e sostegno diretto della giunta”. Un progetto che se sarà realizzato potrebbe fare del Piemonte la prima regione d’Italia con un servizio di riscossione, anche coattiva, a livello territoriale, “attuando il federalismo fiscale”, spiega Luca Pedrale, presidente dei consiglieri azzurri. In questo modo – e se il governo nazionale darà il via libera alla possibilità di recuperare i crediti della tassazione nazionale – potranno restare in Piemonte i 100 milioni l’anno di “guadagni” che Equitalia incassa nell’esercizio delle sue funzioni. Questa grande alleanza politica è il punto di partenza che dovrebbe portare alla creazione di un’alternativa piemontese ad Equitalia entro la fine dell’anno, quando dovrebbe cessare – a meno di una nuova proroga da parte del governo Monti – la sua attività di riscossione coatta dei crediti della tassazione locale.


Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

adv

Dalla home

adv

Facebook

adv