Economia
Fiat-Chrysler, Marchionne si guarda in giro in cerca di alleati: le indiscrezioni portano a Parigi
Fiat-Chrysler è in cerca di un nuovo partner. Al momento non sta ancora trattando con nessuno, ma la pista del Lingotto porta a Parigi, a casa Peugeot-Citroen, almeno secondo quanto scrive il Corriere della Sera. Sergio Marchionne ha affermato che “ci deve essere un altro consolidamento dell’industria automobilistica a livello euorpeo e non solo. L’aggregazione è essenziale”. Per raggiungere l’obiettivo di 6 milioni di vetture nel 2014, il Lingotto può recuperare “in Brasile, che ho sottovalutato, o con Chrysler”, ma anche procedere individuando nuovi partner “di qualsiasi colore”.
Anche il Sole 24 Ore parla di “dossier alleanze”, sottolineando il punto di vista del manager italocanadese: “In Europa, e più in generale a livello mondiale, c’è ancora bisogno di un consolidamento nel settore auto. Abbiamo due o tre gruppi in grado di arrivare a 8-10 milioni di vetture prodotte, bisogna che ne nasca un altro. Small is beautiful è un discorso che in Europa non funziona tanto bene”. Marchionne aveva tentato già nel 2009 di far entrare i tedeschi dell’Opel nell’alleanza; è la prima volta da allora che dice esplicitamente che Fiat e Chrysler potrebbero aver bisogno di un altro partner. “L’alleato – ha detto Marchionne – dovrà condividere i nostri sforzi industriali e i costi di sviluppo dei nuovi modelli, che sono enormi”.
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