Alessandria
Balduzzi sul pericolo-amianto: “Casale Monferrato simbolo di un’emergenza nazionale”
Ospite della puntata di ieri sera del programma “L’infedele” condotto da Gad Lerner, il ministro della Salute Renato Balduzzi ha confermato per la seconda metà di gennaio il tavolo di discussione con ministero dell’Ambiente, Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Comune di Casale Monferrato. Balduzzi che il 1° gennaio scorso aveva incontrato ad Alessandria il sindaco casalese Giorgio Demezzi e le associazioni dei famigliari delle vittime ha spiegato come il problema dell’amianto sia “un’emergenza nazionale” ma non venga attualmente percepito “né come emergenza, né come nazionale”. Nel pubblico erano presenti anche il segretario della Camera del lavoro Nicola Pondrano e il coordinatore della vertenza amianto Bruno Pesce. Proprio ieri, a bilancio della manifestazione di sabato scorso, l’Associazione Familiari Vittime Amianto ha emesso un comunicato nel quale ha ribadito quanto espresso la scorsa settimana: “L’Afeva è dell’opinione che il Signor Sindaco, a questo punto, non possa più accettare il “patto col diavolo”. Se nonostante tutto, vorrà firmare, non si potrà dire che ha firmato la città di Casale, ma solo i suoi amministratori… Restiamo fermamente convinti che il fronte di lotta all’amianto debba mantenersi unito”. Intanto si attende l’incontro a Roma con i ministeri della Salute e dell’Ambiente che potrebbe essere decisivo nel dietrofront di Casale Monferrato prima della sentenza del 13 febbraio.
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