I lavoratori di Servirail occupano Porta Nuova per difendere il loro lavoro – fotogallery

Dopo la protesta sul cantiere del grattacielo Intesa San Paolo a Torino, cessata per le promesse occupazionali di Fassino e Passera, non cessa la difesa dei propri diritti occupazionali dei lavoratori di Servital, ex Wagon Lits che sono stati licenziati per la cessazione dei servizi notturni ferroviari sulle grandi distanze italiane. Mentre continuano anche nelle altre sedi a Milano e Venezia dei loro colleghi, i lavoratori piemontesi hanno iniziato una raccolta firme contro la soppressione dei 150 treni della notte per il sud italiano. In poche ore hanno raccolto 5 mila firme sia a Torino che a Milano.

A Porta Nuova hanno anche iniziato una occupazione con tende e sacchi a pelo della stazione di Porta Nuova in attesa che il mondo della politica e le ferrovie inizino a mantenere le promesse di occupazione.

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