L’Enpa riconsegna le chiavi del canile a Fassino

L’Ente nazionale protezione animali  di Torino ha consegnato alla segreteria del sindaco Fassino, le chiavi del canile che gestisce da anni che confina con un campo nomadi e dove sono ospitati un un centinaio di cani e una quarantina di gatti. La causa del gesto sono i continui atti vandalici a danni dei volontari e della struttura da parte di alcuni nomadi che risiedono vicino al canile.

Spiega la responsabile del canile, Tiziana Berno: “L’auspicio  è che il sindaco trovi  una soluzione alla continua violazione dell’incolumità dell’associazione e dei suoi volontari che proprio a causa delle violenze negli ultimi due anni si sono più che dimezzati, nell’interesse dei cani e dei tanti cittadini torinesi che frequentano abitualmente la struttura”.

Prosegue  Giovanni Pallotti, presidente dell’Enpa Torino: “Quello che dirò al sindaco è la nostra volontà a proseguire un servizio sicuramente utile purchè siano garantite le condizioni di sicurezza indispensabili per l’accesso alla struttura.
Ci auguriamo che il sindaco saprà trovare la soluzione perchè non voglio credere che proprio nell’anno del centoquarantesimo anniversario della nascita a Torino dell’Ente Nazionale Protezione Animali ci si debba trovare costretti a dismettere, nostro malgrado, un servizio che ha sempre fatto onore alla città”.

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