Il Piemonte è una delle regioni più internazionalizzate

UnionCamere e Regione Piemonte hanno presentato oggi il nono Rapporto sull’internazionalizzazione del Piemonte. Si tratta di un vero e proprio monitoraggio dello sviluppo regionale sui mercati esteri, sia a livello commerciale, sociale che culturale.  Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte, Roberto Strocco, Coordinatore Area Studi e Sviluppo del territorio di Unioncamere Piemonte e Massimo Giordano, Assessore allo Sviluppo economico della Regione Piemonte hanno presentato i dati che pongono il Piemonte tra le prime regioni italiane per indice di internazionalizzazione.

L’indice della nostra regione è risultato pari a 15.023 punti con una variazione positiva del 4% rispetto all’indice calcolato nel 2010.
L’incremento complessivo è dovuto alla doppia crescita sia per l’indice di internazionalizzazione economica (cresciuto, però, solo dell’1%) che per quello di internazionalizzazione sociale, che ha realizzato un aumento del 9%.

Per quanto riguarda la componente sociale molto bene il turismo, in costante crescita per quanto riguarda la presenza di turisti stranieri, così come la presenza di residenti stranieri e la formazione internazionale.
Su questi numeri pesano soprattutto le eccellenze dei quattro atenei piemontesi che attirano studenti stranieri e l’elevata incidenza della popolazione straniera sul totale dei residenti.

Bene anche le esportazioni, che si attestano su un +13,6% confermando il Piemonte come la quarta regione italiana per esportazioni dopo Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Per approfondire leggete il comunicato di UnionCamere.

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